martedì 12 gennaio 2010

AVERCI L'UTERO.

Ci si nasce con l'utero. E fa il suo mestiere da subito. Chiedete alle mamme. "la mia è nata era verde di bile", "il mio un angelo, dormiva 8 ore a notte dalla prima settimana"; "porca vacca la mattina delle litigate per vestirla che vuole sempre scegliere lei e non le va mai bene niente" , "il mio noooooooo quello che gli do si infila"; "lei non è piu mia amica, l'anno scorso mi aveva detto che la mia gonna era brutta", "scusa ma non avevi litigato con quel bimbo? si ma dopo che gli ho dato un calcio e lui me l' ha ridato siamo tornati amici"....Questo è e questo resta. Per fortuna o purtroppo avere l'utero è appartenere a un genere. Io ce l'ho. Ma non troppo mi sembra.
Con l'arrivo del nuovo millennio in compenso mi sembra che gli uomini stiano sempre piu cercando di entrare a far parte del genere utericizzato. Sopracciglio ben curato, pelle bella lustra, capello tutt'apposto....e soprattutto nervosetti. Ma non ci diventi, ci sei! Per me l'omo ha dà puzzà! Il mio genere di coppia tipo sono la Vitti e Giannini in mezzo al mare.
L'altra sera il mio figlio piccolino di 5 anni mentre giocava col nintendo dice " mi sta crescendo il pisello, lo devo addestrare". Ecco bravo addestralo, comincia subito e spiegagli bene che lui non è la parte pensante del tuo corpo. Avresti un altro muscolo che ti è stato fornito per fare dei pensieri. Stesso discorso vale per l'utero? NO! Sbagliato. L'utero sempre stao "mio e lo gestisco io", come avere due cose che pensano. Ognuna dice la sua. E si trova l'accordo. A volte. Stasera l'altro figlio ha detto alla figlia "SGORBIO". E lei con la testa ha recepito e ci è rimasta male...ma la reazione è stata tutta di utero! Sono stata chiara???????????